Unione Regionale UILP Sardegna

INDAGINE CONOSCITIVA UIL SULL’ACQUA

19.05.2025
biondo12 Imagoeconomica 2173516

Tariffe elevate, ma servizio idrico scadente: oltre 2 milioni 300 mila famiglie colpite da disservizi. Gli italiani continuano a pagare tariffe elevate per il servizio idrico, ma in molte aree del Paese, in particolare nel Mezzogiorno, il servizio offerto è fortemente compromesso da reti obsolete, manutenzione insufficiente e perdite idriche che superano ogni soglia accettabile. A lanciare l’allarme è uno studio del Servizio Stato Sociale, Politiche Fiscali e Previdenziali, Immigrazione della Uil, diretto dal Segretario confederale Santo Biondo che ha rilevato come, nel 2023, in un terzo delle città del Sud l’acqua è stata razionata, con disservizi che hanno colpito oltre 2 milioni 300 mila famiglie (fonte Istat). A livello nazionale, la perdita idrica è arrivata al 45,5%, con punte drammatiche in Calabria e Sicilia. Alcune reti locali, inoltre, disperdono più della metà dell’acqua immessa.

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