Biondo e Barbagallo: “La Prestazione universale anziani rischia di essere un flop"
13.10.2025“Annunciata alla vigilia delle elezioni europee del 2024, come ”mille euro in più agli anziani“, e resa operativa da quest’anno, la prestazione universale per anziani non autosufficienti, prevista dalla Legge n. 33 di riforma per la non autosufficienza, rischia di diventare un flop pauroso”. È quanto hanno commentato Santo Biondo, il segretario confederale della Uil, e Carmelo Barbagallo, il segretario generale della Uil Pensionati, all’indomani del varo dei decreti attuativi. “Siamo stati facili profeti a sostenere che gli 850 euro integrativi dell’indennità di accompagnamento fossero una misura parziale e non esaustiva per dare risposte ai bisogni delle persone non autosufficienti. La prestazione universale. – hanno continuato i due segretari – si eroga a una platea molto limitata rispetto alle esigenze reali. Perché lo stanziamento previsto è insufficiente, e riguarda le persone con più di 80 anni di età ed un Isee di 6 mila euro. Le stime dell’Inps parlano di circa 5 mila domande pervenute, delle quali soltanto il 41% sono state accettate, a fronte di 1.520.000 anziani over 70 anni non autosufficienti che beneficiano dell’assegno di accompagnamento.
ESPLORA